Tipico crostino o patè di cinghiale, della tradizione umbra toscana rivisitata da me, un antipasto originale e gustoso per gli amanti della carne e non !
Dose ingredienti per circa 1 kg di patè.
Mettete il magro e il fegato di cinghiale a spurgare con acqua e aceto per 4/5 ore, dopodiché scolate e asciugate con un panno
Tritate i vostri sedano, carota, cipolla e scalogno e metteteli in un tegame con dell’olio evo, appena appassiscono aggiungete tutti gli odori (salvia rosmarino e 2 bacche di ginepro).
Prendete la carne di cinghiale e fatela a pezzetti piccoli con un coltello , mettetela nella padella con gli odori, fate soffriggere bene e aggiungete le 2 salsicce salate e lasciate cuocere a fuoco basso coperto da acqua e aceto per circa 2 ore.
Aggiungete i capperi e continuate la cottura per altri 10 minuti, se tutto si è ristretto a dovere spegnete il fuoco.
Una volta raffreddato il patè, tagliatelo a coltello il più fino possibile e mettetelo sopra del pane tostato, la vostra pietanza è pronta per essere gustata. Si può tritare anche con un mixer tritatutto, ma il sapore cambierà leggermente. Si conserva in frigorifero per tre giorni, si piò anche congelare.